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Dietro le quinte del Bootcamp: le riflessioni di Asia Fossi, Bootcamp Manager

Si è concluso con la presentazione degli elaborati finali all’evento associativo di Caserta il 10 settembre, il primo Bootcamp di DestinAction, che ha visto coinvolti 39 partecipanti su otto realtà territoriali del nostro paese. Otto progetti per lo sviluppo turistico di aree interne e città dal potenziale turistico inespresso: Potenza Picena, Asti passando per Orvieto, Grottaglie, Montieri, Morano Calabro, i Colli Euganei e Castel San Lorenzo.

I progetti presentati spaziano da un’analisi sullo sviluppo turistico della destinazione nella sua forma complessiva, alla proposta di specifici prodotti turistici per incrementare le presenze sul territorio e aumentare la consapevolezza del potenziale turistico. Riportiamo di seguito le specifiche degli otto progetti.

  • Per Montieri (Asia Fossi, Stefano Donati, Martina Pirrone, Sara Piliero e Rossella Ruggiero), dopo aver analizzato l’importanza del turismo naturalistico sul territorio e con il focus sul segmento sportivo, è stato proposto di sviluppare un prodotto di Forest Bathing legato alle tradizioni e all’enogastronomia locale nella faggeta centenaria del poggio di Montieri che permetta ai turisti di visitare i borghi presenti sul comune e fare un’esperienza che abbia un apporto benefico sulla loro salute.
  • Ad Orvieto (Giulia Vinci, Shari Chudoba, Eleonora Duro) si è puntato su un progetto di Ospitalità diffusa tramite una card digitale e in chiave di sviluppo socialmente sostenibile interconnesso con la popolazione locale che punti alla creazione di “cittadini temporanei” all’interno del borgo. 
  • Il team di Asti (Lucia Tucci, Donato Scioletto, Serena Manoni, Lucrezia Mazzola, Fiamma Odorico) ha analizzato lo sviluppo turistico della città e proposto una nuova strategia di pianificazione con nuovi prodotti turistici per attrarre nuovi target di viaggiatori nel territorio. Questa strategia include prodotti come un Tasting Pass che ha lo scopo principale di mettere a sistema gli attori locali e dare un’esperienza di fruizione della destinazione più coinvolgente basandosi su un sistema di assaggio itinerante all’interno della destinazione.
  • Per il borgo di Morano Calabro (Melissa De Pasquale, Maria Lucia Di Girolamo, Eva Licci, Carlo Macrì, Claudia Pulixi) si è creata una strategia di sviluppo del turismo nel comune partendo dai prodotti già presenti e rilanciandoli tramite una strategia comunicativa legata a un nuovo marchio, all’organizzazione di eventi e alla destagionalizzazione dell’offerta. 
  • A Grottaglie (Alessandra Miccolis, Stefano Rinaldi, Sabrina Tufari, Alberto Calderoni, Eleonora Damieto) invece, si è scommesso sulla tradizione ceramica molto radicata nel comune, analizzando il prodotto già presente e proponendo nuovi eventi per far conoscere il territorio: un festival artistico che include laboratori per i turisti e la cittadinanza che permetta di provare in prima persona l’arte della ceramica. 
  • Per Castel San Lorenzo (Stefania Melito, Enrico Molino, Andrea Vetrani, Giulia Vanni) si è pensato di creare una serie di esperienze circolari, suddivise in quattro segmenti di turismo esperienziale strettamente legati al ciclo di vita stagionale del prodotto uva, collegati a loro volta a quattro target a seconda della stagione, sviluppando la proposta di progetto, il marketing e la comunicazione. 
  • Il team dei Colli Euganei (Matteo Nardin, Pierluigi Bruzzo, Valeria Cescato, Sara Serena, Michele Bettin), portando un territorio in cui la natura si unisce alle risorse termali, ha deciso di unire questi due prodotti proponendo delle esperienze di benessere olistico legate alle passeggiate sui colli, all’enogastronomia e alle risorse culturali del territorio. 
  • Ultimo ma non ultimo il progetto di Potenza Picena (Sofia Ranieri, Debora Barioni, Giacomo Citterio, Ana Mildre, Stefania Conti) che, dopo un’attenta analisi del territorio, ha visto nell’istituzione di una Card territoriale il migliore strumento per unire le diverse anime del territorio comunale, diviso tra il mare e il borgo: lavorando a stretto contatto con tutti gli operatori, con la card si propone una lista di esperienze sul territorio che permettono al turista di godere di tutte le diverse proposte presenti.

I team sono stati accompagnati nel percorso da otto mentori, i quali hanno lavorato a stretto contatto con i partecipanti aiutandoli a creare una rete di contatti sul territorio e a pianificare analisi e strategie per la riuscita del progetto. Ringraziamo per questo i mentori Giancarlo dell’Orco (Montieri), Giacomo Andreani (Potenza Picena), Luca Caputo (Grottaglie), Josep Ejarque (Colli Euganei), Carmen Bizzarri (Orvieto), Enrico Ferrero (Asti), Emanuele Scamardella (Castel San Lorenzo) e Andrea Massimo Murari (Morano Calabro) per l’impegno in questi mesi. I team sono stati inoltre supportati nel progetto da alcuni advisor esterni che, in diverse forme, hanno contribuito a formare i giovani professionisti partecipanti al Bootcamp su materie sia teoriche che pratiche relative al destination management e alla progettazione territoriale. Ringraziamo quindi il team di The Data Appeal Company nelle persone di Mirko Lalli e Damiano de Marchi che hanno offerto ai gruppi lo strumento di analisi territoriale Data Appeal Studio, a Bruno Calandri di Itur che ha effettuato un’attività di consulenza sul prodotto turistico per ogni team, e gli advisor che nei tre mesi di progetto hanno tenuto i webinar formativi: 

  • il 6 luglio Emanuele Scamardella ha parlato di Europrogettazione e Bandi;
  • il 19 luglio Mariagrazia Bertaroli ha approfondito il fenomeno dell’Oleoturismo e presentato il Consorzio Turismo dell’olio Evo;
  • il 25 agosto Aldo Buzio (Ideazione) con l’incontro interattivo “Il limite del cambiamento accettabile a tutela del patrimonio territoriale intangibile”.

All’interno del generale successo dei progetti presentati, alcuni gruppi hanno avviato un confronto con le Pubbliche Amministrazioni, le quali hanno colto le potenzialità dei progetti proposti. Il team di Potenza Picena che ha già incontrato l’amministrazione durante la fase di ideazione, presenterà a fine settembre il progetto all’assessore. mentre il team di Grottaglie ha incontrato l’amministrazione comunale subito dopo l’evento di Caserta presentando i risultati del progetto in chiave di sviluppo futuro sul territorio. 

Con l’augurio che tutti i team abbiano la possibilità di dare seguito al proprio lavoro incontrando le amministrazioni e gli enti territoriali, facciamo i complimenti a tutti i partecipanti a questo primo Bootcamp per gli ottimi risultati raggiunti.

Il complesso lavoro di organizzazione ha sicuramente portato grandi soddisfazioni a tutti i team e all’operativo coinvolto nella gestione del Bootcamp e dell’evento finale. Presentare e proporre i propri progetti a una platea composta dagli altri associati, dai mentori e dalle amministrazioni locali è stato sicuramente un momento emozionante e formativo per ogni team. Tutto il weekend a Caserta ha rappresentato un passaggio importante per l’attività dell’associazione: molti di noi si sono incontrati per la prima volta dopo mesi di lavoro a distanze, amicizie nate ai primi incontri si sono consolidate e il dialogo e la discussione sui temi legati alla progettazione turistica sono stati portati avanti con un flusso continuo, nei momenti formali e anche nei momenti meno formali al di fuori della giornata associativa. 

Durante l’evento abbiamo discusso dei valori legati all’associazione e uno dei nostri mentori ha citato un altro valore: la cura. La cura per il territorio che portiamo avanti come valore fondante nel nostro lavoro che si traduce poi nella cura del gruppo: un gruppo nato a distanza che è riuscito ad amalgamarsi perfettamente in presenza e a rendersi ancora più compatto e forte per le sfide che ci aspetteranno nel nuovo anno associativo. 

Personalmente essendo cresciuta professionalmente in un mondo di soli “adulti”, è stato finalmente un grande grandissimo piacere confrontarmi e parlare di lavoro e passioni comuni con coetanei motivati, interessati (e interessanti) e capire quanta differenza possiamo fare per il nostro territorio se continuiamo a lavorare con questa passione così profonda.

Grazie mille ragazzi!

Asia